fbpx

Prelevare l'acqua di falda da un pozzo per una pompa di calore La realizzazione di un impianto in  pompe di calore acqua-acqua richiede un'analisi geologica a cura di uno specialista al fine di conoscere la stratigrafia del terreno che ospita la falda,di stimare le masse di acqua disponibili e stabilire il verso del flusso dell'acqua. 

I sistemi in pompa di calore acqua-acqua possono essere a circuito aperto, sfruttando in modo diretto l'acqua di falda, oppure a circuito chiuso, con un fluido termovettore intermedio come nelle classiche applicazioni geotermiche.

Le applicazioni con circuito aperto richiedono la presenza di uno o più pozzi per la captazione dell'acqua e la sua restituzione in falda. 

La progettazione di tali pozzi dipende, oltre che dalle proprietà geologiche del sito, dalla portata d'acqua necessaria alla pompa di calore in considerazione del fatto che la portata necessaria ad 1 KW termico oscilla tra 150l/h e 200l/h.

L'acqua di falda  prelevata da un pozzo per il riscaldamento con pompa di calore

Il prelievo di queste portate deve essere compatibile con i tempi di ricarica della falda e deve essere autorizzato dalle autorità locali.          

In presenza di un corpo idrico superficiale in comunicazione con la falda, la restituzione in falda può avvenire attraverso di esso anziché attraverso un pozzo dedicato.

Maggiore affidabilità è garantita da impianti a scambio indiretto con uno scambiatore interposto tra la sorgente ed il circuito lato pompa di calore: si evitano in questo modo i problemi relativi alla qualità delle acque, ottenendo le stesse prestazioni di un circuito chiuso ma con un minore investimento iniziale.

Se vuoi fare degli approfondimenti sui sistemi di riscaldamento con pompe di calore per ad acqua di falda o di pozzo, puoi trovare preziose informazioni ai seguenti links: