FAQ e guide su impianti radianti, pompe di calore, pannelli solari e impianti idrotermosanitari
Gli impianti di riscaldamento a pavimento radiante sono caratterizzati da una totale integrazione architettonica per cui si consiglia di coordinare ed integrare tutte le fasi della progettazione al fine di garantire un ottimo sistema edificio impianto.
La progettazione dell'impianto richiede la determinazione del fabbisogno termico dell'edificio in conformità alla legge 10/91 e successive modifiche ed aggiornamenti: la potenza termica fornita deve essere equivalente alle dispersioni nominali di calore per ciascun ambiente.
Nel progetto deve essere riportata la posizione dei collettori, che è consigliabile sia baricentrica rispetto agli ambienti da riscaldare, la distribuzione dei circuiti scaldanti e la collocazione di tutti i tipi di giunto presenti.
Una volta completata l'installazione dell'impianto radiante, prima di coprire i circuiti con il massetto è necessario effettuare la prova di tenuta di tenuta dell'impianto.
La prova di tenuta consiste in un test di pressione dell'acqua, dove la pressione di prova è pari a 2 volte la pressione di esercizio con un minimo di 6 bar per 24 ore: la caduta di pressione deve essere inferiore a 0,3 bar.
Durante il test, alcuni fattori come la qualità del liquido di riempimento dell'impianto, la temperatura e dilatazione della tubazione possono far calare la pressione oltre tale valore: in tal caso per completare la prova è necessario il rabbocco dell’impianto.
Bisogna prestare molta attenzione alla posa dei pannelli radianti, per ridurre al minimo lo scarto di materiale.
Dopo avere posato la banda isolante perimetrale come descritto nell'articolo precedente si può procedere con la pannellatura.
La posa dello strato isolante deve avvenire a partire dal nastro perimetrale assicurandosi che i bordi a contatto con il nastro siano coperti dalla bandella di nylon trasparente. Unire saldamente i pannelli gli uni con gli altri, sfruttando gli appositi incastri laterali a sovrapposizione MF, in modo da evitare la formazione di spazi vuoti tra un elemento ed un altro.
Prima di iniziare la occorre scegliere un senso di posa: è consigliabile posare i pannelli parallelamente alla parete esterna oppure dalla parete di fondo di fronte alla porta.
Riscaldare il pavimento
Che cosa è?
Il riscaldamento a pavimento o detto riscaldamento con pannelli radianti è un sistema impiantistico di nuova generazione utilizzato per riscaldare e raffrescare gli ambienti.
Come funziona?
Il riscaldamento a pavimento trasmette calore o fresco secondo il principio dell'irraggiamento e non per convenzione. L'impianto è costituito da speciali tubi installati sotto al pavimento all'interno dei quali passa acqua riscaldata o raffreddata a seconda dell'esigenza.
Gli impianti radianti possono essere utilizzati anche per il riscaldamento a pavimento con parquet
Lo spessore ed il tipo di pavimento influiscono direttamente sulla resa dei pavimenti radianti, e di queste caratteristiche occorre tener conto in fase di progettazione.
La norma UNI EN 1264 prescrive l'utilizzo di pavimenti con valori di resistenza termica Rλ,B non superiori a 0,15 [m2K/W] (a titolo esemplificativo la ceramica ha valore 0,01 [m2K/W]) in modo da garantire un funzionamento ottimale degli impianti radianti e contemporaneamente dispersioni termiche contenute.