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I recenti casi di polmonite in Lombardia hanno portato alla ribalta dell’opinione pubblica il tema della legionellosi. Tuttavia, non si tratta di una novità: dati ufficiali del Centro Europeo di sorveglianza sulle malattie mostrano un trend di crescita in Italia della polmonite da legionella, passando da 1000 casi nel 2011 a più di 1500 nel 2015.

E’ evidente la necessità della prevenzione per evitare la diffusione della malattia ed il rischio di epidemie.

Cos’è la legionella?

legionella impianti acquaLa legionella è un batterio che può portare a malattie infettive che colpiscono l’apparato respiratorio. La forma più grave si presenta con polmonite ed è chiamata “Malattia dei Legionari”, a seguito dell’epidemia di polmonite che si verificò a Philadelphia nel 1976 tra i partecipanti ad un raduno di veterani di guerra americani (Convention dell’American Legion).

La legionella vive in bacini d’acqua naturali e artificiali e nelle acque sorgive, comprese quelle termali. Da questi ambienti può raggiungere reti di distribuzione, impianti idrici, serbatoi, fontane e piscine.

I batteri della legionella sopravvivono a temperature tra i 20 e i 55°C e muoiono tanto più rapidamente quanto più è alta la temperatura. Per questo negli impianti idrici si prevede sempre una disinfezione termica, con la circolazione forzata di acqua calda sopra i 60°C

La malattia si trasmette in genere per via respiratoria mediante inalazione di acqua vaporizzata contenente il batterio.
Conseguenze per la salute possono esserci dove le legionelle sono presenti in grandi concentrazioni. Pertanto, le utenze e gli impianti più a rischio sono: 

- ospedali, cliniche, case di cura ed assimilabili;
- alberghi, caserme, campeggi e strutture ricettive in genere;
- impianti per attività sportive e scolastiche;
- edifici con torri di raffreddamento, impianti di condizionamento, impianti idrosanitari;
- piscine e stabilimenti termali, spa e wellness;
- fontane decorative e cascate artificiali. 

 

Prevenire il rischio legionella con la produzione istantanea di ACS.

Aqualda antilegionellaIl rischio di diffusione di legionella è sempre presente nei sistemi di produzione di acqua calda sanitaria ed è ancor maggiore in impianti di grandi dimensioni.

La possibilità di garantire una disinfezione totale è molto difficile. Per questo è preferibile limitare il problema alla fonte ed utilizzare sistemi che non stocchino l’acqua calda, ma la producano in modo istantaneo. In questo modo, si elimina l’ambiente di proliferazione batterica (l’accumulo ACS) e si evita il contatto diretto tra l’acqua accumulata e quella utilizzata.

Per rispondere a questa esigenza Rossato propone Aqualda, un gruppo preassemblato per la produzione istantanea di ACS, progettato specificamente per impianti di medie e grandi dimensioni.

Nel momento della richiesta da parte dell’utenza, l’acqua calda dell’accumulo attraversa lo scambiatore di Aqualda e trasferisce calore all’acqua sanitaria senza mai entrare in contatto con essa. Ciò assicura assoluta igiene dell’acqua sanitaria ed una sua erogazione immediata.

Aqualda è equipaggiata con uno scambiatore a piastre saldobrasate di dimensioni generose che garantisce portate d’acqua fino a 150 litri al minuto e, con installazione in cascata, fino a 1200 l/min. Resta comunque una stazione compatta che può essere installata a parete o direttamente sull’accumulo. 

Perfetto abbinamento con pompe di calore ed impianti solari

Acqualda pdc e solareLo scambiatore è dimensionato per erogare un’elevata portata già a temperature basse (con 50°C) e ciò consente di abbinare Aqualda in modo efficiente a caldaie a condensazione, pompe di calore ed impianti solari.

L’abbinamento ad un impianto solare è, inoltre, particolarmente vantaggioso poiché l’acqua raffreddata ritorna all’accumulo con temperature comprese tra 11 e 23°C, con un conseguente incremento della resa dell’impianto.

Scopri Aqualda il sistema per la produzione istantanea di acqua calda sanitaria

 

Non solo igiene, ma anche risparmio energetico

L’accurata progettazione e selezione dei componenti rende Aqualda una soluzione molto più efficiente rispetto al prelievo di acqua da un accumulo.

  • La pompa è ad alta efficienza e bassi consumi.
  • La regolazione elettronica modula il funzionamento della pompa a seconda della richiesta di acqua: se c’è poca richiesta, minore sarà il pompaggio e conseguentemente ridotto sarà il consumo di corrente. Questo non è possibile con una regolazione termostatica ed il risparmio è particolarmente evidente sulle alte portate.
  • La regolazione elettronica, inoltre, avvia il generatore di calore soltanto negli orari di effettivo utilizzo con la possibilità di impostare il valore desiderato e l’isteresi al fine di minimizzare accensioni/spegnimenti.
  • La dimensione generosa dello scambiatore consente un trasferimento totale del calore all’acqua sanitaria massimizzando l’efficienza del sistema. 

Sempre al passo con i tempi

Gli esperti R&D Rossato sono a lavoro per rendere Aqualda ancora più performante e con un’estetica più accattivante.
Presto lanceremo la nuova Aqualda 2.0!
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